Quale può essere la scuola migliore per preparare i nostri figli ad affrontare un futuro che si prospetta sempre più pervaso dalle tecnologie e in rapida evoluzione? Non è facile trovare una risposta precisa, perché il futuro non è solo questione di preparazione: non dipende solo dalla scuola che sceglierai, ma anche dalle inclinazioni dei tuoi figli e dal percorso lavorativo che vorranno intraprendere. La scelta della scuola ricopre, in ogni caso, un ruolo molto importante, perché valutandone le caratteristiche possiamo identificare le basi per garantire ai giovani tante opportunità. Quali aspetti considerare, quindi, per la scelta della scuola? Scoprilo in questo articolo.
Tendende digitali
Secondo un rapporto di Gartner, società multinazionale di consulenza strategica, l’analisi dei dati, gli strumenti digitali combinati e le reti connesse sono tre delle innovazioni tecnologiche che regneranno il prossimo anno. Le scuole hanno già visto alcuni di questi strumenti entrare nello spazio educativo, con innovazioni come programmi di supporto alla didattica abilitati all'intelligenza artificiale e una raccolta e analisi avanzata dei dati per migliorare le valutazioni degli studenti.
La tecnologia è in continua ascesa, per questo è importante considerare una scuola che fornisca ai propri studenti i migliori dispositivi tecnologici e un’adeguata preparazione, che tenga conto delle innovazioni e del progresso digitale.
Percorsi di apprendimento personalizzati
La raccolta e l'analisi dei parametri di performance degli studenti ha portato a innovazioni nella progettazione delle valutazioni, aiutando, ad esempio, i docenti a individuare le aree deboli nell’apprendimento di ciascuno studente e adeguando i corsi per integrare quelle aree. L’analisi dei dati è una pratica che sempre più spesso viene collegata alla creazione di programmi di apprendimento personalizzati. Infatti, sempre più insegnanti utilizzano questo approccio per migliorare il rapporto fra gli studenti e il percorso di studi.
Una scuola attenta al benessere dei propri iscritti non utilizza solo l’analisi dei dati come modello scientifico, ma sicuramente avrà dei docenti in grado di individuare percorsi personalizzati, basati sulle caratteristiche di ciascun ragazzo, per consentire a ciascuno di loro di sviluppare al meglio le proprie doti.
Spazi "smart"
Molte scuole stanno implementando le cosiddette “aule connesse” e gli ambienti di apprendimento moderni come ultima innovazione nell’insegnamento. Gli analisti di Gartner concordano sul fatto che gli spazi intelligenti saranno il principale obiettivo per il 2019. In combinazione con altre tecnologie emergenti come l'intelligenza artificiale, l’aula connessa è una realtà che andrà consolidandosi entro il prossimo anno.
Ma c’è di più: l’introduzione delle nuove tecnologie in ambito scolastico – la lavagna interattiva, il tablet e la lezione via web attraverso la “classe rovesciata” (di questi argomenti trovi un approfondimento all’articolo “Digital transformation: come sono cambiati gli ambienti della scuola”) stanno contribuendo a rinnovare i criteri per organizzare le lezioni. Le esperienze messe in atto dal MIUR qualche anno fa con il progetto “Cl@sse2.0”, hanno dimostrato che l’apprendimento non si svolge solo nello spazio fisico dell’aula, ma avviene in ambienti “virtuali”, resi disponibili dalle tecnologie.
L’apprendimento, al giorno d’oggi, avviene in spazi che vanno oltre la dimensione scolastica, ma una buona scuola deve necessariamente saper preparare gli studenti ad affrontare le attività in modo innovativo e attraverso l’uso della tecnologia.
Etica digitale e privacy
La tecnologia ha l’affascinante potenziale di ampliare il modo in cui ci relazioniamo con il resto del mondo, ampliandone i confini. Per diventare cittadini del mondo, però, è essenziale imparare un corretto comportamento di cittadinanza digitale. Ad esempio, i ragazzi hanno bisogno di essere istruiti sul modo di utilizzare le tecnologie affinché possano evitare i rischi derivanti da un uso non consapevole del web.
I giovani devono essere correttamente informati sull’utilizzo dei dati personali nel mondo digitale: proteggere la propria privacy, per quanto possibile, è molto importante.
Una buona scuola non si limiterà solo ad insegnare ai ragazzi ad usare le tecnologie, ma sarà in grado di indirizzare gli studenti ad un uso responsabile e critico di tutti i canali digitali.
Approcci attivi alla cittadinanza globale
Multiculturalità, multilinguismo, partecipazione alla vita della comunità locale e approccio internazionale: questi sono tutti elementi importanti per i giovani di oggi, chiamati a trovare la loro strada all’interno di un mondo sempre più globalizzato.Le scuole che privilegiano un’educazione alla cittadinanza globale offrono una serie di attività di informazione e sensibilizzazione verso temi quali la pace e la democrazia, la tutela dei diritti umani, l'ambiente, le diversità, la giustizia economica e sociale.
Una scuola attenta al territorio, ma con studenti che provengono da tutto il mondo e in grado di offrire un ambiente multiculturale, è la soluzione migliore per crescere i ragazzi in modo che abbiano la possibilità di costruirsi un futuro internazionale.
In conclusione, non sappiamo quale futuro attenda i nostri figli, ma sappiamo che, per garantire loro le migliori possibilità, è necessario scegliere una scuola che tenga conto di alcuni fattori specifici, come quelli appena elencati. Una didattica rinnovata, che tenga conto delle competenze necessarie per il nuovo millennio e che ridisegni il contesto di apprendimento è la chiave di accesso ad un futuro globale. Clicca sull'immagine qui sotto e scopri ora quali sono le soft skill a cui la scuola deve preparare lo studente per un futuro internazionale.