Per tutte le famiglie arriva il momento in cui scegliere la scuola per i propri figli: una decisione delicata e importante perché spesso questa scelta è il primo passo per definire il percorso e le prospettive future dei giovani, oltre che il loro sviluppo cognitivo e personale. Scegliere la scuola giusta comporta diversi gradi di valutazione: i modelli tra cui scegliere sono molteplici, gli aspetti da considerare altrettanti. Ne abbiamo parlato anche all'articolo "Come avviarsi alla scelta della scuola: la guida completa".
Comprensibile dunque la paura di compiere una scelta sbagliata. Per questo abbiamo intervistato una famiglia che ha già compiuto questa scelta: il loro percorso può aiutare a prendere la decisione giusta. Ecco che cosa ci ha raccontato Stefania, mamma di uno studente WINS del Grade 9.
Clicca sul bottone qui sotto per partecipare al prossimo Open Day in programma per Sabato 19 gennaio, ore 10:30 presso il Campus di WINS a Torino.
#1 Come avete vissuto il momento della scelta della scuola?
Questo, per noi, è stato un momento delicato ma interessante: abbiamo investito del tempo nella ricerca di un'esperienza formativa che potesse essere diversa dalla scuola tradizionale. Riteniamo infatti che essa sia obsoleta non per i contenuti offerti, ma per il metodo didattico con cui è concepita la formazione. La preoccupazione in merito alla mancanza di alternative tradizionali ha quindi stimolato la nostra ricerca sul territorio.
#2 Quali sono le domande più importanti che vi siete posti, o i dubbi più ricorrenti?
La nostra visione critica ha investito tre aspetti della scuola tradizionale:
- la grande quantità di teoria impartita, ma la mancanza di applicazione pratica con cui fare anche esperienza;
- la mancanza di integrazione e di correlazione fra gli aspetti teorici e pratici dell'educazione, che nella nostra opinione consentono di raggiungere uno sviluppo cognitivo completo;
- la mancanza di un confronto reale fra alunno-insegnante, l'inesistenza di un rapporto maturo e proficuo, spesso paventato agli Open Day ma poi disatteso nella realtà.
#3 Come vi siete informati in merito alle diverse strutture scolastiche? Avete anche partecipato a degli Open Day? Se sì, li avete trovati utili?
Per noi è stato di grande utilità il confronto tra genitori che avevano la stessa spinta innovatrice, ma anche con altri di tendenza opposta, che avevano figli più grandi di cui abbiamo ascoltato il parere sulla loro esperienza. Questo è stato l'aspetto più arricchente della nostra ricerca. Abbiamo partecipato anche ad alcuni Open Day e i più utili sono stati quelli in cui abbiamo potuto ascoltare i ragazzi di tutte le fasce d'età, nonché i genitori, e dove ci è stato possibile ricevere una breve introduzione al metodo didattico.
#4 Quanto hanno inciso le inclinazioni di vostro figlio nella scelta?
Le inclinazioni di nostro figlio sono state la base di partenza. Sfortunatamente, nel momento della scelta della scuola media, non avendo identificato delle valide alternative ci eravamo rivolti ad una scuola che avrebbe dovuto supportarlo nella sistematizzazione di un metodo di apprendimento, seppur di vecchio stampo, ma che lo lasciasse libero di esercitare la sua forte capacità intuitiva. Ci scontrammo invece con un'ottusità metodologica che premiava la ripetizione mnemonica e puniva i collegamenti dinamici, e quindi decidemmo di cambiare. Riteniamo, personalmente, che quella metodologia non fosse costruttiva per nessuno studente, a prescindere dalle attitudini, perché il focus dell'apprendimento non era posto sull'acquisizione di strumenti per ampliare le competenze.
#5 Quanto ha inciso, sulla vostra scelta, la qualità della struttura scolastica?
Noi riteniamo che la scuola sia fatta di relazioni, non di muri, quindi per la nostra scelta ci siamo concentrati principalmente su questo aspetto. Ovviamente, nel momento in cui anche la struttura scolastica è di qualità, questo è un ulteriore punto di forza, ma per noi non è stato il primo requisito da osservare.
#6 Perché WINS?
Abbiamo scelto World International School of Torino perché questa scuola utilizza un metodo didattico all'avanguardia, soprattutto per la realtà torinese, ma accreditato nel mondo. Ci piaceva l'idea che fosse un percorso scolastico afferente all'IB learner profile "che si pone l'obiettivo di condividere il riconoscimento di una comune umanità e condividere la tutela del pianeta per aiutare a crescere un mondo migliore".
Inoltre, nostro figlio aveva già partecipato ad un summer camp di stampo internazionale e avevamo avuto modo di apprezzarne la validità.
#7 Un consiglio ai lettori che ci stanno leggendo?
Gli Open Day in WINS sono un'occasione per confrontarsi con chi sta già vivendo la scuola e l'esperienza che viene offerta. In particolare crediamo sia interessante approfondire la metodologia didattica, che si compone di una prima fase formativa, in cui agli studenti viene data la possibilità -dopo aver ricevuto i corretti strumenti didattici- di discutere con l'insegnante i punti di forza e di debolezza del risultato raggiunto (rappresentato da una valutazione che non farà media). Questo consente un reale confronto con il docente e inserisce una novità a nostro avviso fondamentale. Lo studente, in questo modo, non è focalizzato sul voto, ma è stimolato a migliorare la sua conoscenza.
Al termine della sessione formativa c'è la sessione "summative" che diventa rappresentativa del percorso effettivo svolto dallo studente, con una valutazione finale che tiene conto non del voto numerico, ma del percorso e delle competenze acquisite grazie all'investimento nel confronto. Riteniamo che potersi confrontare con chi sta facendo questo tipo di esperienza ponga finalmente nel "qui e ora" quello che spesso noi genitori sentiamo teorizzato ma non vediamo mai applicato.
Grazie a Stefania per aver condiviso con noi il loro pensiero e la loro esperienza per la scelta della scuola e di WINS. Seppure questo momento di scelta non sia semplice, ti ricordiamo che noi di WINS siamo sempre disponibili per rispondere ad ogni eventuale dubbio o richiesta. Clicca sull'immagine qui sotto per parlare con la nostra School Manager & Academic Coordinator, Lara Pazzi!