In sostanza, così come tutti noi abbiamo appreso la prima lingua, è possibile impararne anche una seconda: il processo è naturale e avviene quasi senza sforzo. Ma quali sono i benefici dell'imparare un secondo idioma in tenera età? Eccone cinque!
- Apprendimento sensoriale. Come anticipato, nei bambini da 0 a 3 anni, l'apprendimento di una nuova lingua non avviene in modo razionale, attraverso lo studio, la lettura e la scrittura. Si impara principalmente attraverso l'ascolto e la pratica: i bambini adoperano la lingua senza ingabbiarla con le regole grammaticali. Questo garantisce un processo più istintivo, proprio come quando si apprende la lingua madre.
- Capacità di apprendimento massima. Nel video di TEDx "Il genio linguistico dei bambini" Patricia Kuhl spiega che la fase di massima capacità di apprendimento va da 0 a 7 anni. "I neonati e i bambini sono dei geni fino al raggiungimento dei 7 anni, poi avviene un declino sistematico. Nessuno scienziato mette in discussione questa curva di apprendimento". Parliamo di capacità di apprendimento e non di velocità: i bambini imparano semplicemente con una migliore pronuncia e partono avvantaggiati rispetto a chi inizia gli studi di una seconda lingua più avanti.
- Sviluppo cognitivo. Siccome la struttura cerebrale di un bambino non è fissa e definita fino ai 7 anni circa, le lingue apprese prima di quell'età si scolpiscono in un'area del cervello diversa da quella che viene interessata da adulti. Gli automatismi dell'apprendimento generati da questo processo permettono di ottenere uno sviluppo cognitivo che può aumentare le capacità di problem solving, la creatività, il pensiero astratto e le abilità decisionali.
- Benefici culturali. Avere accesso a due lingue diverse molto spesso significa interiorizzare due culture differenti. Nel mondo di oggi conoscere almeno una lingua straniera riduce le distanze, permette di viaggiare, trovare lavoro all'estero e confrontarsi con il tema della tolleranza. La doppia lingua, infatti, consente ai bambini di assumere due punti di vista differenti sulle cose.
- Maggior apertura mentale. I bambini che imparano due o più lingue non possono ignorarne una quando parlano l'altra. La compresenza di diversi linguaggi fa sì che i ragazzi raggiungano una maggiore consapevolezza, migliorino la concentrazione e la flessibilità, proprio perché devono tenere sotto controllo una delle lingue. Tutto questo favorisce una migliore apertura mentale, intesa come capacità di vedere il mondo attraverso più punti di vista, accogliendo la diversità senza paura e come un arricchimento.
Imparare una seconda lingua in tenera età comporta numerosi vantaggi per i bambini: tale apprendimento avviene in modo più spontaneo, istintivo, e genera un vantaggio che manterranno per il resto della vita. Prima si inizia e meglio è, è vero, ma non c'è età in cui l'insegnamento di una seconda lingua è vietato. Cominciare dopo i 7 anni probabilmente comporterà tempi di apprendimento più lunghi e i risultati saranno diversi in termini di accento e sensibilità linguistica, ma imparare una lingua in più conferisce dei vantaggi a tutte le età.
L'insegnamento delle lingue, però, non è l'unico fattore critico nella scelta della scuola per i tuoi figli. Quali sono gli altri? Scoprilo dal punto di vista dei tuoi bambini: clicca sull'immagine qui sotto e scarica la nostra checklist!
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