Per tutte le famiglie arriva il momento in cui scegliere la scuola a cui iscrivere il proprio figlio: un momento delicato e importante perché spesso la scelta della scuola influenza le scelte e le prospettive future del bambino, oltre che il suo sviluppo cognitivo e personale. Scegliere la scuola giusta è difficile: i modelli tra cui scegliere sono molteplici, gli aspetti da considerare altrettanti e, soprattutto, ogni scuola costituisce un capitolo a sé. Comprensibile dunque la paura di compiere una scelta sbagliata.
Essere consapevoli del contesto in cui viviamo e in cui crescerà il vostro bambino è fondamentale e permette valutare in maniera più consapevole le scuole, il loro approccio e le metodologie adottate.
Questo articolo vuole aiutare le famiglie a fare chiarezza comparando i modelli scolastici principali diffusi in Italia, mettendo in luce aspetti positivi e negativi a cui il genitore deve assolutamente prestare attenzione per confrontare i diversi modelli ed effettuare una scelta consapevole, coerente con i bisogni del proprio bambino.
Quali sono le principali tipologie di scuola tra cui è possibile scegliere?
In Italia, da diversi anni ormai, hanno fatto la loro comparsa sistemi scolastici molto diversi tra loro, tra cui i principali sono le scuole internazionali, le scuole bilingue e le scuole italiane. Ma quali sono dunque i modelli scolastici tra cui è possibile scegliere? Qual è quella giusta da scegliere per il futuro del bambino? Vediamole insieme.
1. LA SCUOLA INTERNAZIONALE AFFERENTE AL SISTEMA IB
Originariamente destinate a un pubblico di figli di diplomatici, le scuole che afferiscono al sistema IB, ovveroInternational Baccalaureate, attirano sempre di più l'attenzione delle famiglie italiane, interessate alla metodologia all'avanguardia adottata. Le scuole IB seguono un programma e un metodo didattico diverso da quello italiano e offrono alle famiglie un programma completo che va dall'infanzia al diploma.
2. LE SCUOLE CON SISTEMA NAZIONALE
Queste scuole, per certi versi internazionali, a differenza delle scuole IB, afferiscono ad un programma scolastico nazionale di cui adottano i curriculum, la storia e la cultura, offrendo agli studenti programmi ben diversi da quelli del paese ospitante: possono essere scuole inglesi, americane, francesi o tedesche oppure afferire ad altri sistemi meno diffusi. La lingua, il metodo didattico e i programmi sono quelli tipici del paese di provenienza, definiti secondo le norme e le prassi del paese a cui la scuola si riferisce. In queste scuole la lingua italiana, come le altre lingue, è spesso insegnata come seconda lingua. Nella maggioranza dei casi, queste scuole offrono programmi completi che vanno dagli anni dell'infanzia agli anni del diploma con il rilascio di certificati internazionali, riconosciuti anche dalle migliori università.
3. LE SCUOLE BILINGUE
Le scuole bilingue sono scuole italiane che decidono di inserire l'insegnamento di una lingua straniera, solitamente l'inglese, dedicandole più spazio rispetto a quanto avviene all'interno delle normali scuole. Sono scuole che normalmente seguono il programma ministeriale italiano, spesso private, ma con costi più contenuti rispetto a quelli della scuola internazionale. In queste scuole il monte ore dedicato all'italiano dovrebbe essere uguale a quello dedicato all'insegnamento della lingua inglese che tuttavia, non essendo disciplinato da nessuna istituzione, non sempre è uguale in tutte le scuole: ogni scuola valuta per sé e nessun ente esterno ne prescrive o ne valuta il programma. La scuola bilingue rappresenta un modello scolastico di recente sviluppo che è andato ad affermarsi in molte città per rispondere al bisogno di una maggiore conoscenza della lingua inglese da parte di molte famiglie italiane.
4. LE SCUOLE ITALIANE
Le scuole italiane si basano su programmi ministeriali italiani e prevedono un monte ore prestabilito dedicato all’insegnamento della lingua inglese. Le scuole italiane tendono a trattare le materie separatamente e seguendo una logica temporale e non tematica, come avviene all'interno delle scuole IB. Spesso ritenute arretrate, è importante sottolineare che molte scuole italiane stanno avviando processi di innovazione in termini di adozione delle tecnologie e di nuove metodologie.
È importante ricordarsi anche che, quando si parla di scelta della scuola, non esistono verità o certezze assolute, ma è importante avere ben chiaro sin da subito quali sono le proprie priorità e quali compromessi accettare per riuscire a valutare in maniera efficace l'offerta della scuola, le metodologie e i programmi anche attraverso il confronto con le famiglie iscritte, il contesto scolastico, ecc ... perché sono aspetti che contribuiranno a garantire un'esperienza formativa completa al bambino.
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