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I benefici delle attività extracurricolari: la parola al docente

Scritto da WINS | 29 maggio 2018

Quando si cercano informazioni sulle attività extra-curricolari sul web si apre un mondo. Fanno bene o fanno male? Sovraccaricano i giovani o permettono di incanalare le loro energie? Occupano troppo spazio nell'organizzazione del tempo libero dei figli? Apportano davvero dei benefici ai ragazzi che le praticano?

Per fare un po' di chiarezza sul tema, abbiamo scelto di intervistare una persona che lavora nel settore e che ha un background estremamente professionale: Marta Gentili, docente di Scienze Motorie e Sportive. Ecco cosa ci ha raccontato Marta. 

 

 

 

 

Marta, da quanto tempo insegni attività sportive e quali nel dettaglio?

Ho cominciato a lavorare come allenatrice di ginnastica artistica quando frequentavo il primo anno di Università di Scienze Motorie e Sportive: mi sono dedicata ad allenare una squadra di cheerleaders per due anni. Durante il mio corso di studi universitari ho lavorato in diverse scuole materne come Psicomotricista, mentre nelle scuole elementari ho insegnato attività motoria tramite il progetto “Alfabetizzazione Motoria”. Dopo qualche anno dal conseguimento della laurea specialistica ho cominciato ad insegnare Scienze Motorie e Sportive come docente nelle scuole superiori di secondo grado. Oggi sono docente di Scienze Motorie e Sportive in WINS e mi occupo degli studenti dalla scuola materna alla scuola secondaria di primo grado.


A tuo parere, quanto sono importanti, al giorno d'oggi, le attività extra-curricolari sportive all'interno del percorso didattico?

Le attività extra-curricolari sportive, di cui abbiamo parlato nell'articolo Attività extra-curricolari: perché scegliere una scuola in grado di valorizzarle, sono molto importanti perché incontrano, completano ed arricchiscono la pratica didattica. Infatti, favoriscono una più specifica e dettagliata conoscenza tecnica dell'attività sportiva scelta e consentono un maggior grado di preparazione. 

Recenti ricerche affermano che lo sport mette il turbo non solo al rendimento fisico, ma anche a quello scolastico. Cosa ne pensi?

Sono decisamente d’accordo! L’attività fisica aumenta la capacità di concentrazione, il livello di attenzione e di autocontrollo, permettendo migliori risultati a livello scolastico e disciplinare. Tutto ciò si riflette anche nell’aumento dell’attenzione in classe e nello svolgimento dei compiti a casa.

In base alla tua esperienza, noti una differenza tra i giovani che hanno iniziato presto a fare attività fisica e quelli che hanno iniziato un po' più grandi?

Sì, le differenze ci sono e si vedono. Al giorno d’oggi, purtroppo, noto che molti ragazzi non sono nemmeno in grado di scendere le scale in modo corretto o anche solo di fare una semplice corsa. Per i bambini svolgere un’attività fisica è importante, ed è meglio iniziare quanto prima. L’attività sportiva favorisce infatti un corretto sviluppo muscolare, il mantenimento di un peso corporeo adeguato e soprattutto migliora la coordinazione, che ci serve ad esempio anche solo nella pratica della semplice camminata. A livello mentale -come ho già detto - favorisce concentrazione ed attenzione, e a livello relazionale promuove socialità e autostima, oltre ad una sana competizione.

Nei ragazzi che non hanno iniziato presto a fare attività sportiva noto molte più difficoltà a rispettare le regole o a controllare e condividere le proprie emozioni. 


Quali sono, secondo te, i benefici più comuni che i ragazzi ottengono dallo svolgimento dello sport a scuola?

Uno dei benefici più importanti, sebbene scontati, è la possibilità per i ragazzi di venire a conoscenza delle varie discipline sportive esistenti. Questo fa crescere la voglia degli studenti di approfondire, in modo del tutto naturale, una specifica attività da praticare al di fuori dell’ambito scolastico. 

 

Agonismo: fa bene o male?

Nella pratica di qualsiasi sport è importante che i programmi rispettino le caratteristiche dei piccoli atleti e che diano importanza al miglioramento di tutte le loro qualità fisiche e psicologiche, valorizzandole. Ecco perché nelle giovani fasce d’età si parla di “Gioco-sport”: i bambini devono praticare divertendosi, ed essere stimolati in relazione alla loro età attraverso mini competizioni. La pratica dell’attività agonistica propone ai ragazzi dei modelli spesso non raggiungibili, esponendoli a delusioni e mortificazioni che portano ad un aumento delle insicurezze e dei disturbi ansiosi o addirittura depressivi. Ecco perché si arriva poi all’abbandono dell’attività sportiva. 

Se ben gestito, però, lo sport agonistico può avere dei risvolti positivi in termini di impegno, disciplina e amore per la competizione: tutto sta nel corretto insegnamento dei valori che ne stanno alla base.

 

Quali attività sportive in particolare consiglieresti ai ragazzi?

Io penso che non ci sia un’attività sportiva in particolare che possa essere consigliata. Generalmente per quanto riguarda un corretto sviluppo a livello fisico, è bene praticare il nuoto o anche la pallavolo, che sono definiti come sport “completi”In linea di massima bisognerebbe evitare di praticare solamente gli sport “lateralizzanti” come il tennis o il tennis da tavolo: con queste attività si sviluppa di più una parte del corpo rispetto all’altra. Per chi vuole praticare questi sport, è bene abbinarne anche un secondo che consenta uno sviluppo più bilanciato. 

L’unico consiglio che mi sento di dare è di non avere paura o pregiudizi nei confronti di nessuna attività, ma di far praticare al bambino qualsiasi sport di suo gradimento: l’importante è divertirsi!

Grazie a Marta per averci guidato nel mondo delle attività sportive extra-curricolari attraverso la visione di un docente. Le parole di chi presiede a queste attività dall’interno sono preziose per tutti quei ragazzi - e quelle famiglie - che si approcciano per la prima volta al mondo extra-curricolare e vogliono effettuare una scelta consapevole. 

Vuoi scoprire nel dettaglio i benefici e le potenzialità delle attività extra-curricolari più comuni? Clicca l’immagine qui sotto e scarica le nostre carte descrittive! 

 

 

 

 

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